Google: label "Fact Check" per tutti

Lo scorso ottobre Mountain View ha introdotto la label Fact Check, un'etichetta introdotta in Google News con l'obbiettivo di aiutare gli utenti a distinguere le notizie vere dalle "fake news" sempre più diffuse su Internet e i social network. Ora questo strumento è disponibile a livello globale ed è stato esteso anche al motore di ricerca.

Ma in cosa consiste questa funzionalità? Sostanzialmente essa offre informazioni riguardanti il livello di attendibilità di un contenuto, come per esempio una specifica affermazione; Fact Check marcherà una notizia come "vera" o "falsa" (anche con alcune sfumature dovute ai diversi esiti delle verifiche) indicando il soggetto che l'ha sottoposta a controllo.

Dato che un contenuto potrebbe essere verificato da enti differenti, è possibile che le verifiche effettuate portino a risultati incoerenti o comunque non concordi tra loro; in questo caso però potrebbe essere lo stesso utilizzatore ad approfittare dell'occasione per effettuare ulteriori ricerche contribuendo ulteriormente al fact checking.

Big G ha voluto sottolineare di non essere coinvolta in prima persona nelle attività di verifica correlate alla label Fact Check e al su funzionamento sul proprio network, inoltre, nessuno degli enti che se ne occupano (come per esempio Snopes o il noto "Truth-O-Meter" PolitiFact) sarebbero attualmente sotto il controllo di Google.

Per usufruire dell'etichetta gli editori dovranno utilizzare il markup ClaimReview messo a disposzione da Schema.org sulle pagine di cui effettuare il fact checking o ricorrere al widget Share the Facts realizzato dal Duke University Reporters Lab in collaborazione con Jigsaw, partener di Google nell'implementazione di Fact Check.