Google: nomi a dominio .new per tutti

I nomi a dominio .new sono stati concepiti in seno ad un interessante progetto di Mountain View che consente di associare la digitazione di un indirizzo nella barra degli URL ad un'azione specifica: la stringa "document.new" pemetterà, ad esempio, di generare un nuovo documento da elaborare in Google Docs, "slide.new" una presentazione, "spreadheet.new" un foglio di calcolo e così via.

Ora Big G ha voluto aprire a chiunque la possibilità di registrare questo tipo di Top-Level Domain, ponendo però due condizioni da rispettare tassativamente: il dominio non dovrà essere utilizzato per effettuare dei redirect verso altri siti o pagine Web e dovrà condurre l'utilizzatore ad un'azione specifica da eseguire immediatamente.

L'estensione viene già utilizzata da piattaforme esterne a Google, basti pensare a Spotify che permette di creare nuove scalette tramite la stringa "playlist.new" o ad altre aziende come per esempio il code hoster GitHub e il colosso delle aste online eBay che hanno deciso recentemente di avvalersi di questa particolare scorciatoia da tastiera.

Per quanto riguarda le registrazioni è previsto il classico sunrise period dedicato ai marchi registrati, quest'ultimo avrà effetto a partire dal 2 dicembre 2019 e sarà seguito da una procedura di attribuzione degli indirizzi che prenderà il via nel gennaio del prossimo anno. Mountain View è legalmente autorizzata a gestire questo processo attraverso la sussidiaria Google Registry.

La fase di general availability inizierà invece nel 2020 una volta concluso il passaggio a tutela dei brand, i prezzi per le registrazioni potranno variare a seconda del provider scelto ma non dovrebbero essere particolarmente elevati. Tutti i domini acquistati avranno l'obbligo di essere conformi alle policy del servizio entro 100 giorni dalla registrazione.