Google testa Project Loon in Brasile

Quale posto migliore del Brasile, oggi al centro dell'attenzione del Mondo intero a causa dei Mondiali di Calcio, per testare un progetto che potrebbe rivoluzionare la vita di milioni di persone? Ecco perché le prime prove pratiche di funzionamento del Project Loon di Big G si sarebbero svolte ad Agua Fria presso Campo Maior.

Come è noto, attraverso Project Loon, Mountain View vorrebbe utilizzare dei palloni aerostatici (o, se preferite, delle "mongolfiere") appositamente adattati per portare il segnale e la copertura di Rete anche in quelle aree dove la navigazione è resa difficoltosa da limiti economici e strutturali.

La caratteristica di questi vettori per la copertura dovrebbe essere il fatto che essi sarebbero in grado di mettere a disposizione una banda 10 volte superioriore rispetto ai palloni aerostatitici già utilizzati per scopi analoghi, il tutto riuscendo a rimanere attivi per un tempo 10 volte più elevato.

Secondo quanto dichiarato da Astro Teller, scienziato noto anche per le sue qualità di imprenditore e attualmente collaboratore di Google, se i test effettuati dovessero concludersi positivamente, nel giro di un anno Poject Loon potrebbe diventare operativo.