Google Travel per la ripresa del turismo

Google Travel è una nuova feature di Mountain View pensata per consentire alle aziende che operano nel settore turistico di proporre e vendere le proprie offerte online, non si tratta di un marketplace in quanto il gruppo californiano non richiede alcun pagamento per la visibilità e non trattiene commissioni ma di una sorta di aggregatore.

Stando a quanto precisato dai portavoce di Google, questa iniziativa sarebbe stata lanciata tenendo conto che nel corso dei prossimi mesi, una volta che la campagna vaccinale arriverà a buon punto e l'emergenza pandemica sarà sperabilmente alle spalle, le persone ricominceranno a viaggiare e avranno bisogno di una piattaforma di riferimento per le prenotazioni.

Per far questo le agenzie di viaggio e chi gestisce un albergo avrà la possibilità di posizionare gratuitamente i link delle proprie attività in Google Travel, in tal modo si avranno indubbi benefici sia dal punto di vista dell'incremento del traffico che da quello della monetizzazione. Gli stessi contenuti saranno accessibili tramite tutte le funzionalità disponibili tramite il servizio.

L'interfaccia di Google Travel funziona esattamente come quella di molte altre piattaforme per la pianificazione e la prenotazione dei viaggi, a partire dalla selezione delle opportunità disponibili sulla base delle date selezionate. Sono inoltre disponibili informazioni relative alle indicazioni utili per gli spostamenti e aggiornamenti sull'andamento dei contagi da COVID-19 nel luogo di destinazione.

Google è stato più volte accusato da altri operatori online del settore turistico di sfruttare la posizione dominante del motore di ricerca per danneggiare la libera concorrenza, con questa iniziativa il gruppo capitanato da Sundar Pichai vuole quindi dimostrare di poter dare un contributo fondamentale per la ripresa dell'intero comparto.