Ipotesi paywall per YouTube

Nella giornata di domani i responsabili della piattaforma per il videostreaming YouTube potrebbero svelare maggiori particolari riguardanti il servizio premium che la controllata di Mountain View sarebbe ormai in procinto di lanciare; per l'occasione dovrebbe essere stato organizzato un evento dedicato nella sede Google di Los Angeles.

Mentre cresce l'attesa per le conferme ufficiali, aumenterebbe nel contempo anche la circolazione di indiscrezioni riguardanti il progetto, per buona parte degli analisti l'intenzione potrebbe essere quella di proporre un sistema di abbonamenti che consenta di accedere a contenuti video e musicali previo il pagamento di una cifra pari a 10 dollari mensili.

Ma la vera "sorpresa" in serbo per gli utenti potrebbe essere un'altra e non necessariamente gradita infatti, secondo alcuni rumors, tra le decisioni dei responsabili di YouTube vi sarebbe anche quella di sfruttare un modello di business basato sul cosiddetto paywall, un sistema simile a quello già in uso presso alcune testate giornalistiche online.

In pratica il paywall dovrebbe proteggere alcuni contenuti rendendoli visibili esclusivamente pagamento, diversamente questi ultimi non potrebbero essere fruibili in alcun modo, neanche a condizione che vengano mostrate alcune inserzioni pubblicitarie; da questo punto di vista non sarebbe quindi prevista una formula free con advertising.

A questo punto rimane da scoprire anche quando la versione premium di YouTube verrà effettivamente lanciata, questo perché secondo alcune anticipazioni l'appuntamento sarebbe stato già fissato per la fine dell'anno, mentre per altre l'attesa potrebbe prolungarsi fino al 2016 in attesa che vengano prodotti i primi contenuti a pagamento.