iStella: il motore di ricerca di Tiscali che sfida Google

iStella, il nuovo motore di ricerca proposto da Tiscali e fortemente voluto dall'amministratore delegato Renato Soru, si pone come alternativa a Google per il mercato italiano; una sfida lanciata a Big G proprio quando quest'ultimo sembrerebbe aver raggiunto il suo massimo livello di predominio nel mercato delle query.

Per promuovere il progetto iStella lo stesso Soru ha proposto alcuni esempio di motori di ricerca nazionali che nelle loro aree di riferimento riescono a privare Mountain View di sostanziose quote di market share, come per esempio Yandex in Russia o Seznan nella Repubblica Ceca.

Complessivamente, nella sola Penisola il mercato delle ricerche vale circa 2 miliardi di Euro, ciò significa che se il search engine dell'operatore sardo dovesse riuscure a conquistare una quota parte pari ad appena il 10% potrebbe muovere un giro d'affari da 200 milioni.

iStella non vuole essere un clone di Google, per cui si presenta come uno strumento più orientato alla socialità e alla condivisione in Rete nonché alla fruizione culturale, ciò grazie anche all'indicizzazione di ipertesti dell'Istituto Treccani, dell'Istituto Centrale per gli Archivi del Ministero dei Beni Culturali e della Guida Monari.