L'Indonesia dichiara guerra al porno

La pornografia on line potrebbe distruggere la nazione indonesiana, l'allarme (probabilmente esagerato) è stato lanciato niente meno che da Tifatul Sembiring, ministro per le Comunicazioni del gigantesco arcipelago asiatico composto da ben 17 mila isole.

Che la preoccupazione sia motivata o meno, il governo di Giacarta avrebbe già annunciato un decreto legge con il quale in Indonesia dovrebbe essere presto impedito l'accesso via Web a contenuti ritenuti contrari alla morale comune; all'origine di tutto vi sarebbe un vero e proprio scandalo nazionale.

Nazril Ariel, rockstar molto conosciuta nello stato-arcipelago e molto meno nota in Occidente, è stato infatti protagonista di un sex clip amatoriale in cui veniva ripreso insieme ad una modella e ad una conduttrice televisiva locale; il video è subito finito in Rete creando imbarazzo per l'intera nazione.

Il decreto legge non riguarderebbe soltanto la pornografia ma anche il gioco d'azzardo e addirittura i siti a carattere religioso, se approvato i browser degli Internet Café e dei luoghi pubblici dovranno essere dotati di appositi filtri per la navigazione.