L'LTE svetta sull'Everest

La tecnologia LTE (Long Term Evolution), altrimenti detta 4G, è arrivata anche sulla vetta più alta della Terra, l'Everest; una notizia che da noi ha del paradossale se si pensa che gran parte del territorio italiano non gode ancora di questo servizio.

L'LTE è giunto alle pendici dell'Himalaya grazie ad un accordo tra il colosso del Guangdong Huawei Co. Ltd. e la conterranea China Mobile Communications Corporation che, attualmente, è considerato il più grande operatore telefonico dell'immenso paese asiatico.

I ripetitori per la copertura del segnale sarebbero stati piazzati a circa 5.200 metri di altezza (l'Everest misurerebbe invece quasi 8.5 Km sul livello del mare), la loro utilità dovrebbe essere ricollegata in particolare a ragioni di sicurezza per scalatori, scienziati e relativi collaboratori.

L'arrivo delle comunicazioni in LTE fin quasi alla cima più alta del pianeta sarebbe stata fortemente voluta da David Wang della divisione Wilreless Network di Huawei, quest'ultimo avrebbe rivelato di essere alla ricerca di altri provider per portare la stessa tecnologia in altre aree remote del globo.