Libero.it si stacca da Wind

Il portale Libero.it non è più ricollegato al brand telefonico Wind, il gruppo che lo gestisce ha infatti creato una Srl insieme alla ITnet che metterà a disposizione i suoi data center; mentre Wind è passata nelle mani della russa Vimpelcom, Libero.it continuerà ad essere proprietà della famiglia Sawiris.

L'ex portale Wind rappresenta uno dei più longevi esempi di successo nella Rete italiana, esiste infatti dal 1999 ed è nato per sostituirsi ai progetti Arianna e Italia On-line che si sono succedute senza uguale fortuna; Antonio Converti, ex responsabile strategico di Libero in Wind, è ora il nuovo AD del portale.

La costituzione di un'apposita Srl porta con sè anche nuovi progetti, il gruppo che fa capo a Libero.it sarebbe infatti deciso a puntare sull'advertising on line diventando in primo concessionario della Penisola e sul settore del cloud computing attualmente in espansione.

Libero.it ha già investito risorse sul cloud creando uno dei primi servizi per la posta elettronica basati su questa tecnologia, il gruppo sarebbe inoltre intenzionato a creare un network appositamente concepito per aumentare il traffico Intenet verso i progetti della nuova Srl.