Lockdown e High Tech, quando l'e-commerce non basta

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Lockdown e High Tech, quando l'e-commerce non basta © Pixabay

Anche un settore estremamente innovativo come quello dell'High Tech starebbe subendo il contraccolpo del lockdown a livello mondiale che nel corso delle ultime settimane ha coinvolto i negozi fisici. Secondo i dati raccolti dai ricercatori di GFK l'e-commerce non sarebbe stato sufficiente a colmare le perdite in termini di vendite e il calo del giro d'affari per questo comparto sarebbe stato pari al 14% su base annuale.

Le stime farebbero riferimento al periodo compreso tra il 9 marzo e il 5 aprile mentre il monitoraggio riguarderebbe alcuni importanti mercati europei quali Regno Unito, Germania, Francia, Spagna e Italia. In tutti questi Peasi il commercio elettronico di beni legati all'High Tech avrebbe registrato un incremento, ma per compensare le perdite complessive del settore sarebbe stato necessario un dato 4 volte superiore.

Tra i prodotti in grado di vantare i maggiori aumenti vi sarebbero i monitor, con un +120% di vendite, le stampanti (+68%), i laptop (+62%) e le tastiere (+61%), ma a testimonianza del gran numero di persone destinate improvvisamente allo smart working e al telelavoro vi sarebbe soprattutto il dato delle Webcam con un incremento di 297 punti percentuali.

Tra gli altri segmenti dell'High Tech che, limitatamente all'e-commerce, avrebbero beneficiato maggiormente delle nuove abitudini dovute all'emergenza Coronavirus (SARS-CoV-2) vi sarebbero anche quelli del gaming (con un +65% a fotografare il dato italiano) e dei device per l'home entertainment, in particolare quelli di fascia entry level.

Quali sono le prospettive per il futuro? Sicuramente gli store online incrementeranno il loro giro d'affari relativo a software e dispositivi, ma le buone notizie per il comparto potrebbero tardare ad arrivare. Si consideri infatti che un mercato dinamico come quello della Cina, dove il lockdown è stato fortemente allentato da tempo, le percentuali di vendita sarebbero ancora ben lontane da quelle del periodo precedente al contagio.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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