Microsoft licenzia 18 mila persone

Era nell'aria, dopo la lettera inviata dal CEO Satya Nadella a tutti i dipendenti della Casa di Redmond il sospetto che l'azienda fosse in procinto di dare il via ad una pesante ristrutturazione si è diffuso a macchia d'olio; forse però non tutti gli analisti si attendevano numeri così pesanti.

Il board di Microsoft avrebbe infatti in progetto di licenziare ben 18 mila dipendenti; si tratta a ben vedere della più grande dismissione di unità lavorative mai operata dal gruppo; l'unico precedente paragonabile risale al 2009 quando però furono lasciate a casa meno di 6 mila persone.

Nel complesso Big M dovrebbe quindi rinunciare al 15% dei collaboratori inquadrati nel proprio organigramma, una manovra che potrebbe costare alla compagnia circa 1 miliardo di dollari (ma si parla anche di 1.6 miliardi) in termini di incentivi e liquidazioni.

Tra le divisioni che dovrebbero essere chiuse in via definitiva vi dovrebbe essere Nokia X (per i device Android based), destinata ad un'integrazione completa nel progetto Lumia, e gli Xbox Entertainment Studios; Nadella avrebbe pianificato anche un importante taglio delle consulenze.