Oltre 10 mila dollari per l'hacker che sfidò Mark Zuckerberg

Grazie all'iniziativa di alcuni "colleghi" che hanno lanciato una raccolta fondi online, l'hacker Palestinese Khalil Shreateh, che ha recentemente rilevato una falla nella piattaforma di Facebook e ne ha evidenziato l'esistenza attaccando la bacheca di Mark Zuckerberg, riceverà un premio pari a oltre 10 mila dollari.

Non dovrebbe invece arrivare alcun riconoscimento da parte del programma di bug hunting promosso da Menlo Park, infatti, per gli uomini del Sito in Blue Shreateh avrebbe violato le policy del servizio violando l'account di un iscritto, nello specifico proprio quello del CEO di Facebook.

La sottoscrizione, effettuata attraverso il sito Web GoFundme, è stata portata avanti tramite un progetto denominato "Khalil Shreateh Facebook Bounty" della BeyondTrust, società specializzata nella fornitura di soluzioni per la sicurezza informatica.

Gli oltre 10 mila dollari raccolti sarebbero stati versati da 168 diversi benefattori, dal punto di vista dell'entità della ricompensa è necessario sottolineare che il programma di bug hunting del social network prevede una "taglia" minima pari a 500 dollari.