Oscurati numerosi siti sulle corse clandestine di cavalli

La Polizia Postale di Reggio Calabria ha comunicato di aver proceduto all'oscuramento di una ventina di siti Web dedicati alle corse clandestine e prodotti nel nostro Paese; nelle pagine Internet erano presenti decine di filmati che ritraevano competizioni svoltesi al di fuori dei circuiti ufficiali.

L'operazione che ha portato al sequestro del materiale digitale illecito, è stata battezzata non a caso "Febbre da cavallo", citando il famoso film "cult" interpretato da Gigi Proietti ed Enrico Montesano ma ambientato nel mondo delle corse legali di cavalli.

I filmati testimoniano numerose gare clandestine svoltesi nel Sud d'Italia, e in particolare nella più grande città della Calabria, durante le quali i cavalli erano costretti a correre in comuni strade asfaltate con evidenti pericoli sia per gli animali che per le persone.

Secondo alcune testimonianze delle stesse Forse dell'Ordine, per rendere i video più accattivanti a molti di essi era stato aggiunto un sottofondo musicale a base di canzoni neomelodiche dedicate alla bellezza dei cavalli stessi e al brivido di partecipare alle corse clandestine.