Papa Francesco spopola su Twitter

Secondo uno studio recentemente condotto da Almawave, la divisione specializzata in ricerche sull'innovazione tecnologica del gruppo Almaviva, l'esordio di Papa Francesco (l'ex cardinale Jorge Mario Bergoglio) su Twitter sarebbe stato un vero successo.

La sua elezione e i suoi primi interventi in pubblico avrebbero portato alla pubblicazione di circa 6 milioni di commenti sulla nota piattaforma per il microblogging sociale, nel complesso i tweets a lui favorevoli sarebbero stati da subito circa l'80% tra quelli dedicati all'argomento.

Successivamente, la quota parte relativa ai micropost positivi sarebbe cresciuta considerevolmente arrivando a sfiorare il 90% sul totale; ciò tenendo conto dei commenti pubblicati in Italiano, Spagnolo, Inglese e Portoghese che sono le lingue più in uso presso la comunità dei fedeli.

Vi sarebbe infine uno "zoccolo duro" di utenti che non rinuncerebbero a pubblicare post a carattere critico o sarcastico sul nuovo Pontefice, ciò sarebbe dovuto in particolare ai sospetti circolati in Rete relativamente ad una passata connivenza tra Bergoglio e la decaduta dittatura argentina.