Pessima trimestrale per Microsoft: utili giù del 22%

Come hanno già fatto nelle scorse ore alcune grandi società per azioni e come faranno nei prossimi giorni le maggiori aziende dell'high tech quotate in Borsa, anche la Microsoft ha presentato i dati relativi alla sua ennesima trimestrale di cassa. Ma i risultati comunicati sarebbero tutt'altro che confortanti.

I dati riguardano il primo quarto dell'anno fiscale 2013 e registrerebbero un calo generale nella capacità dell'azienda di produrre entrate; quasi tutti i comparti della Casa di Redmond avrebbero manifestato un tendenza alla flessione, tanto da generare circa il 22% di profitti in meno rispetto al primo trimestre (fiscale) del 2012.

A ben vedere, i ricavi sarebbero "di poco" inferiori rispetto a quelli previsti: 16,1 miliardi di dollari contro i 16,5 miliardi attesi; a pesare sarebbero invece gli utili netti in sostanziale diminuzione pur assestandosi sulla più che ragguardevole cifra di 5,31 miliardi.

Se da una parte alcune divisioni più strettamente connesse ai servizi per l'enterprise sembrerebbero godere di ottima salute, altri settori mostrerebbero una Microsoft più affaticata, si pensi per esempio alla Windows Division (che comprende anche Windows Live) che in un anno avrebbe perso il 33% di utili.