RAI: è svolta epocale

Secondo quanto previsto nel Nuovo contratto nazionale di servizio RAI di durata triennale (fino a fine 2009) il servizio della televisione pubblica si appresta ad una svolta epocale.
In estrema sintesi, se la riforma rimarrà invariata, la RAI metterà a disposizione della rete italiana i propri contenuti, ne promuoverà di nuovi ad hoc, stimolerà l'autoproduzione degli utenti, darà vita a forme di interazione diretta con chi seguirà il suo nuovo sito, che non solo sarà reso accessibile secondo le specifiche del Web Consortium ma che distribuirà tutti i materiali sotto le licenze copyleft di Creative Commons.

Ovviamente si tratta di un grande passo verso il futuro non solo per la RAI ma per tutta la Rete italiana, tuttavia c'è già chi avanza i primi dubbi: "non è che con la nuova riforma il canone RAI sarà esteso anche ai possessori di PC e telefonini multimediali?"