Reti entra nel capitale sociale di C.NExT per lo sviluppo di 11 poli tecnologici (in Italia e all'estero)

Reti S.p.A., azienda attiva nella consulenza IT specializzata nei servizi di System Integration e presente nel listino Euronext Growth Milan, ha annunciato un investimento di mezzo milione di Euro per entrare nel capitale sociale di C.NExT, realtà di nuova costituzione a capo del progetto per lo sviluppo di undici nuovi poli di innovazione (10 in Italia e di uno oltre confine) finalizzati a progetti di trasformazione digitale.

La newco sviluppa il modello di technology transfer nato presso ComoNExT, polo di Innovazione tecnologica e Incubatore di startup certificato MiSE situato all'interno dell'antico Cotonificio Somaini a Lomazzo, in provincia di Como. Si tratta di un modello di trasferimento tecnologico da impresa a impresa consolidato con successo presso l’hub comasco che mette a sistema le competenze delle imprese aderenti al network, rendendole disponibili alle aziende che necessitano di innovare processi e prodotti attraverso la costruzione di team di lavoro “su misura”.

Reti S.p.A. detiene il 13,7% del capitale di C.NExT

L’operazione è stata finanziata attraverso mezzi propri di Reti S.p.A. e prevede l’ingresso di Bruno Paneghini, presidente e amministratore delegato di Reti, nel consiglio di amministrazione della newco di cui ora Reti detiene il 13,7% del capitale sociale.

Fondatore di C.NExT è Como Venture, al quale si sono uniti Andersen, il consorzio Enaip Net, Retelit, Reti, Rpe, Tusitala, Umana Forma e altri investitori privati, in occasione dell’aumento di capitale di 8 milioni di euro.