Sequestrati 493 siti Web accusati di violare il marchio Moncler

Il Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale di Padova ha disposto il sequestro di 493 siti Internet, l'accusa sarebbe quella di aver agito in violazione del marchio aziendale detenuto dalla transalpina Moncler; il sequestro ha portato all'oscuramento di tutte le pagine coinvolte.

Gli articoli 474 e 517 del codice penale prevedono, infatti, il reato di introduzione e vendita di prodotti industriali contraffatti, l'intervento del giudice, tuttavia, non avrebbe mancato di suscitare qualche polemica: il sequestro, infatti, avrebbe coinvolto sia siti Web gestiti da cittadini cinesi rei di aver venduto capi di abbigliamento contraffatti, che pagine - come quelle di "Monclearfans.com" - dedicate eslusivamente agli estimatori dei prodotti firmati dalla casa francese.

L'oscuramento conseguente al sequestro sarebbe stato attuato senza coinvolgere direttamente i provider e cioè bloccando l'accesso ai relativi contenuti attraverso i DNS.