Snapdragon X: Qualcomm lancia la sfida ad Apple

Qualcomm, uno dei maggiori produttori di semiconduttori al mondo, ha presentato la sua nuova gamma di chip Snapdragon X che promettono di garantire prestazioni paragonabili a quelli montati da Apple sui propri dispositivi. Non a caso questo nuovo progetto è stato sviluppato in seguito all'acquisizione di Nuvia, azienda creata da alcuni ex dipendenti di Cupertino.

Parliamo di componenti ARM personalizzati su architettura a 64 bit che si basano sui CPU core Oryon. Si tratta quindi di un'evoluzione rispetto ai precedenti chip ARM. A tal proposito basterebbe citare un'unita come Cortex-X2 che pur permettendo l'implementazione dei processori Kryo ha dato vita a dei componenti semi-custom e quindi limitati in quanto a personalizzazione.

Snapdragon X è invece un chip progettato da zero, esattamente come accade nel caso della Mela Morsicata con i prodotti della linea Apple Silicon. Tra le novità di questo rilascio abbiamo naturalmente una maggiore efficienza energetica e prestazioni più elevate ma anche una NPU (Neural Processing Unit) migliorata per il supporto alle Intelligenze Artficiali.

Le applicazioni commerciali dello Snapdragon X potrebbero essere numerose, sia in ambito consumer che per le aziende e i centri di eleborazione dati. Secondo alcune ipotesi la nuova linea dovrebbe determinare una spinta al progetto Windows on Arm con cui si avranno accensioni immediate dei PC, connessioni continue ad Internet e batterie in grado di durare più di un giorno.

I dettagli di questo aggiornamento sono ancora pochi, maggiori informazioni dovrebbero essere disponibili tra il 24 e il 26 ottobre, quando Qualcomm ha fissato il suo Snapdragon Summit 2023. L'azienda ha promesso che nel corso della manifestazione verranno date anticipazioni su quello che sarà un grande cambiamento per il mercato dei PC.