UE: i chip li facciamo noi

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UE: i chip li facciamo noi © Pixabay

Secondo quanto dichiarato da Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, entro il 2026 l'Europa sarà in grado di garantire una produzione su larga scala dei chip. In questo modo i paesi membri potranno vantare una maggiore autonomia tecnologica rispetto a realtà come quelle americane e cinesi fino ad ora dominanti nel settore.

Tali dichiarazioni sono state rilasciate a Dresda nel corso dell'inaugurazione di un nuovo stabilimento della Infineon Technologies (Smart Power Fab) destinato alla realizzazione di semiconduttori. Questa città della Germania sta diventando infatti un importante centro per la produzione di chip in Europa, tanto che ora ci si riferisce alla sua regione di appartenenza parlando di "Silicon Saxony".

Come ricordato dalla politica tedesca, i semiconduttori "Made in Europe" verranno utilizzati non soltanto per animare device come gli smartphone o i sistemi di controllo delle automobili, ma anche per i Data Center, i treni ad alta velocità, le turbine eoliche e in generale le infrastrutture critiche destinate alla produzione di energia, compresa quella sostenibile.

Sempre a parere della von der Leyen, per il suo futuro l'Europa non può più affidarsi a mercati caratterizzati da forti tensioni geopolitiche come per esempio quelli di Taiwan e dalla Corea del Sud. Cosa succederebbe ad esempio se un conflitto tra Cina e Taiwan portasse ad un'interruzione improvvisa nella fornitura di semiconduttori?

A questo proposito, grazie all'European Chips Act sarebbero già in corso investimenti fino a 43 miliardi di euro per la crescita di un'industria dei chip nel Vecchio Continente. Attualmente l'Unione punta a raddoppiare il proprio marketshare mondiale nel comparto dei semiconduttori entro il 2030, arrivando ad una quota minima pari a 20 punti percentuali.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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