Supermulta per P2P

Jammie Thomas, cittadina americana, è stata multata per la cifra record di 220 mila dollari con l'accusa di aver scaricato illegalmente brani musicali tramite la piattaforma di P2P Kazaa. Ma poteva andarle molto peggio.

La donna infatti avrebbe dovuto risarcire $9250 a brano per un totale di circa 2000 Mp3 condivisi; "fortunatamente" per lei il tribunale ha deciso che Sony, UMG, Capitol, Warner Bros e compagnia potessero rivalersi solo per una ventina di canzoni.

Jammie ha provato a difendersi giurando e spergiurando di non essere mai stata una utente di Kazaa, ma le tracce ritrovate nel suo Pc e i dati del suo account hanno fatto crollare facilmente la sua linea difensiva.