Twitter: Musk cancella i profili inattivi

Elon Musk, tra le tante cose unico proprietario e signore assoluto del social network cinguettante, ha reso noto che nel corso delle prossime ore e così fino alla fine dei tempi gli account inattiviti di Twitter verranno rimossi. Questo significa che molti degli username oggi "occupati" senza alcuno scopo torneranno disponibili per gli iscritti.

La piattaforma creata da Jack Dorsey non è nuova a queste iniziative, alla fine dello scorso anno i profili rimossi perché non operativi da molto tempo furono infatti circa 1.5 miliardi. Stando a quanto dichiarato dall'attuale CEO le prossime concellazioni dovrebbero coinvolgere nello specifico gli account che sono rimasti inattivi per "diversi anni".

Da notare che Musk non ha voluto precisare né una scadenza entro la quale si darà il via alle rimozioni né un limite di tempo oltre il quale un profilo verrà considerato effettivamente inattivo. L'intenzione sembrerebbe essere quindi quella di "richiamare all'ordine" i membri della community e spingerli ad una maggiore frequentazione della piattaforma.

Tale decisione non sarebbe stata accolta favorevolmente da tutti gli utenti, questo perché in passato diversi account ora inattivi avrebbero raccolto grandi quantità di contenuti interessanti che potrebbero andare perduti definitivamente. Basti pensare ai profili un tempo appartenuti a scienziati, artisti, politici e altri personaggi celebri ora defunti.

Stando a quanto dichiarato da Musk questo pericolo dovrebbe essere però evitato, la cancellazione degli account consisterà infatti più in un'archiviazione che in una vera e propria rimozione. I thread creati a suo tempo verranno quindi conservati mentre gli username ad essi associati potranno essere utilizzati per la creazione di altri profili.