Gli USA tassono l'e-commerce

Il Senato degli Stati Uniti ha recentemente varato la legge denominata Marketplace Fairness Act attraverso la quale le piattaforme con un giro d'affari superiore al milione di dollari saranno costrette al pagamento di una tassa su ciascuna transazione effettuata online.

In un paese come gli USA, dove la libera impresa è un'istituzione sacra, l'iniziativa non mancherà di suscitare polemiche, andrebbe però detto che una tassa sulle singole transazioni monetarie in Rete era già in vigore in alcuni stati come per esempio la California.

Se alcune grandi realtà del commercio elettronico, Amazon tra tutte, avrebbero accettato la notizia senza reazioni particolarmente piccate, altre come Ebay avrebbero invece invitato i propri utenti a protestare quanto più accesamente possibile.

I sostenitori del nuovo balzello non sarebbero intenzionati a tornare sui propri passi, a loro parere infatti il Marketplace Fairness Act. costituirebbe un metodo per garantire la concorrenza proteggendo i piccoli esercenti dallo strapotere degli e-commerce globali.