Il valore di Groupon è in caduta libera

Nonostante l'ultima trimestrale di cassa del gruppo abbia mostrato tutto sommato dei risultati soddisfacenti, sembrerebbe proprio che il valore di Groupon abbia inboccato la strada del declino costante, oggi questo si aggirerebbe intorno ai 5,80 miliardi di dollari.

Tale valutazione non potrà che dispiacere ai vertici dell'azienda, soprattutto tenendo conto del fatto che nel 2010 circolava la voce che Google fosse interessata all'acquisto del noto servizio per il dealing on line mettendo sul piatto un'offerta pari a 6 miliardi di dollari.

A pesare sulla capitalizzazione del gruppo sarebbe soprattutto l'andamento dei titoli azionari, si pensi infatti che all'inizio dello scorso novembre questi venivano scambiati per un controvalore pari a poco più di 26 dollari ciscuno, mentre il prezzo attuale sarebbe di meno di 9 dollari.

Tenendo conto dell'andamento delle azioni di Groupon e di quelle di Facebook dopo la recente IPO (crollate da 38 a poco più di 26 dollari in poche settimane), l'impressione è che la famigerata "bolla 2.0" sia già scoppiata, ma forse il botto è stato meno rumoroso (ma non meno pericoloso) di quanto ci si potesse aspettare.