Voucher innovazione: nuova dotazione da 46 milioni

Nelle scorse ore il Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli ha firmato il decreto che incrementa di circa 46 milioni di euro la dotazione finanziaria destinata ai voucher per la consulenza in innovazione a favore delle imprese. Vi sarà così la possibilità di rispondere a un gran numero di richiedenti che altrimenti sarebbero rimasti esclusi dal progetto.

La misura è stata concepita per sostenere i processi di trasformazione digitale delle PMI e delle reti di impresa tramite l'introduzione in azienda di figure manageriali. Queste ultime dovranno essere in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0 e di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi anche nell'accesso ai mercati finanziari e dei capitali.

Sono ammissibili al contributo le spese sostenute a fronte di prestazioni di consulenza specialistica rese da un innovation manager qualificato, indipendente e inserito temporaneamente in azienda (o in un network di aziende) tramite un contratto di consulenza di durata non inferiore ai 9 mesi. La dotazione iniziale era pari a 50 milioni di euro.

Come specificato dal MiSE, per innovation manager si intende un manager iscritto nell'apposito elenco costituito dal Ministero oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all'impresa o alla rete di imprese che fruisce della consulenza specialistica.

Il nuovo provvedimento è stato adottato con l'obbiettivo di assegnare risorse alle 1.784 domande di agevolazione che non era stato possibile finanziare lo scorso 20 dicembre, data in cui era stato pubblicato l'elenco delle richieste approvate. Grazie alla prima tranche è stato possibile finanziare 1.831 domande contro le 3.615 complessive.