WhatsApp: messaggi video da 60 secondi
© Pexels L'ultima versione per i betatest di WhatsApp, la popolare applicazione per la messaggistica istantanea di proprietà di Meta, include una novità particolarmente interessante che estende le modalità di comunicazione disponibili. Gli utilizzatori avranno infatti la possibilità di condividere brevi video messaggi della durata massima di 60 secondi.
Questa nuova funzionalità è stata rilevata sia nella beta per Android (numero di rilascio 2.23.8.19) che per quella per iOS (23.6.0.73), entrambe supportano la creazione di videomessaggi e presto (anche se per ora non è dato sapere esattamente quando) potrebbero trasformarsi in release definitive pronte per la distribuzione al grande pubblico.
Creare un messaggio video non sarà particolarmente difficile, per registrarne uno l'utente non dovrà fare altro che poggiare il dito sull'icona del microfono nella barra della chat in cui vuole condividere il contenuto. Se tale funzionalità e disponibile il pulsante verrà convertito nel'icona di una videocamera e si potrà procedere con la registrazione.
WhatsApp is rolling out video messages feature on iOS and Android beta!
Some users who install the latest versions of WhatsApp beta for Android and iOS can now record and share short video clips, up to 60 seconds in length!https://t.co/mAKM96Ct2C pic.twitter.com/B8I0VNM5N8
— WABetaInfo (@WABetaInfo) June 14, 2023
Come già accade per gli amati e altrettanto odiati (a seconda della lunghezza) messaggi audio, anche in questo caso tale novità verrà accolta dagli utilizzatori con sentimenti contrastanti. Condividere dei video tramite WhatsApp è già possibile da diverso tempo, ma in questo caso si tratta di piccole "live" vere e proprie inserite nel flusso delle conversazioni.
I videomessaggi saranno visualizzabili più di una volta ma non potranno essere inoltrati se non tramite registrazione dello schermo, questo per salvaguardare il più possibile la privacy degli utenti. Sempre per quanto riguarda la sicurezza dei dati, anche in questo caso i contenuti condivisi saranno protetti tramite crittografia end-to-end.
