Yahoo! chiude la sede di Milano (e l'ADV italiano va a Mediaset)

L'ultima trimestrale di cassa presentata dal gruppo capitanato da Marissa Mayer avrebbe evidenziato l'andamento negativo dei bilanci di Yahoo!, un situazione ormai protrattasi da tempo le cui conseguenze dovranno essere contrastata tramite una profonda ristrutturazione aziendale basata in primis sull'ottimizzazione di costi e investimenti.

Ciò significa che nel corso dei prossimi mesi la corporation di Sunnyvale potrebbe dar vita ad una campagna di licenziamenti accompagnata alla dismissione di alcuni degli asset distribuiti a livello internazionale; uno di questi ultimi dovrebbe essere la sede di Milano i cui uffici sarebbero destinati alla chiusura definitiva.

Il capoluogo lombardo non sarà l'unico interessato da questa iniziativa che sarebbe destinta a coinvolgere anche le città di Dubai, Città del Messico, Buenos Aires e Madrid, nel complesso i tagli al personale previsti dovrebbero riguardare circa il 15% della forza lavoro impiegata fino ad ora dalla compagnia a livello mondiale.

Per quanto riguarda il mercato pubblicitario di Yahoo! in Italia (online advertising, video marketing, content marketing e display advertising), questo non dovrebbe essere più gestito direttamente dal gruppo californiano ma da Mediaset, a cui sarebbe stata affidata un'apposita concessione triennale come rivenditore.

Per quanto riguarda invece la produzione dei contenuti destinati al mercato della Penisola si sarebbe optato per un incarico alla sede londinese. Nel complesso Yahoo! dovrebbe rinunciare a 1.700 impiegati per un risparmio pari a circa 400 milioni di dollari entro la fine dell'anno corrente. La cessione di alcuni asset, come la ricerca sul Web, potrebbe portare un altro miliardo nelle casse della società.