30 mila partecipanti al Maker Faire

Difficile definire con precisione una manifestazione come il Maker Faire tenutosi in questi giorni a Roma, che sia stata l'apoteosi dell'elettronica geek o, più tecnicamente, un evento dedicato alla prototipazione rapida, di sicuro non si può negare il grande successo dell'iniziativa.

Ben 30 mila partecipanti hanno contribuito ad animare una serie estremamente composita di incontri dove progetti in fase di sperimentazione infinita (nel senso più positivo del termine) come Arduino sono stati presentati ai più curiosi e nello stesso tempo promossi da giganti come la Intel.

Il Maker Faire ha permesso di descrivere il lato meno "noioso" e più ricco di opportunità della tecnologia: oltre 5 mila avventori sono stati scansionati e potranno essere digitalizzati per diventare altrettanti alter ego tridimensionali; 4 mila cioccolatini son stati "ristampati" da circa 20 kg della loro versione reale.

200 i modelli di stampanti 3D che hanno ricevuto centinaia di prenotazioni, oltre 500 gli interventi dal vivo, più di 250 gli inventori selezionati, almeno 3 mila le invenzioni che non di rado hanno stupito il pubblico; perché anche in Italia c'è voglia di innovazione.