Accuse di pirateria per FileServe

I gestori dell'utilizzatissimo cyberlocker FileServe sarebbero stati chiamati a presentarsi davanti al giudice in seguito ad una denuncia formulata dai legali del produttore cinematografico American Cowslip, l'accusa sarebbe quella di aver creato un canale per la diffusione illegale di contenuti protetti da diritto d'autore.

Il dito della Cowslip sarebbe puntato in particolare contro gli abbonamenti premium attivabili dagli utenti tramite la piattaforma, secondo le contestazioni essi avrebbero rappresentato un sistema per lucrare sulla condivisione dei file senza corrispondere alcuna royalty ai produttori.

Secondo quanto dichiarato dai legali rappresentati della casa di produzione cinematografica, quest'ultima avrebbe inviato più volte a FileServe la richiesta per la rimozione di alcuni suoi video (takedown notice), le istanze del mittente sarebbero state però puntualmente ignorate.

Per i responsabili del noto cyberlocker con sede presso le Isole Vergini potrebbe prospettarsi una condanna al pagamento di una sanzione pari ad 1 milione di dollari più 150 dollari per ogni copia condivisa dei contenuti audiovisivi distribuiti con il marchio della parte lesa.