Amazon potrà usare il termine "App Store"

La casa di Cupertino avrebbe tentato più volte, e senza successo, di registrare il termine App Store (cioè il nome del suo market place per le applicazioni mobili) in modo che nessun concorrente lo potesse usare; questo tentativo è stato però fortemente ostacolato dalla Amazon.

Tale diatriba, ma la cosa non sorprende, si è trasformata in uno scontro legale che ha portato i legali delle due aziende a far valere le proprie ragioni davanti al giudice Phyllis Hamilton; in primo grado quest'ultimo avrebbe espresso una sentenza favorevole al gruppo di Jeff Bezos.

Secondo la pronuncia del tribunale, il semplice uso di un termine non potrebbe essere interpretato come un tentativo di confondere le idee agli utenti, motivo per il quale la Apple non potrebbe rivendicare alcun uso esclusivo di "App Store" per la propria attività commerciale.

E' molto probabile che Tim Cook e soci ricorreranno in appello per evidenziare eventuali vizi di forma che possano aver condizionato la decisione del giudice, va poi sottolineato che le obiezioni della Apple sull'uso del termine in oggetto sono più di una, per cui la diatriba legale con Amazon potrebbe essere lontana dal concludersi.