Anche Acer nel mirino dei cracker

Dopo Sony e Nintendo, ci sarebbe una nuova vittima dei crackers che in questi giorni si stanno dando un gran da fare a violare i sistemi informatici delle grandi aziende. Questa volta sarebbe toccato alla Acer i cui sistemi avrebbero subito il furto dei dati di circa 40 mila utenti.

Ad essere attaccati sarebbero stati i server localizzati nel Vecchio Continente dell'azienda di Taiwan; l'azione sarebbe stata portata avanti da una crew denominata Pakistan Cyber Army e sarebbe stata confermata dalla stessa azienda.

Sempre secondo quanto comunicato dai portavoce del gruppo, gli attaccanti avrebbero avuto accesso a dati come nominativi, indirizzi di posta elettronica, recapiti e numeri seriali, non avrebbero invece avuto accesso a numeri di carte di credito.

Per ora non sono disponibili informazioni dettagliate relativamente alle modalità dell'attacco, ci si augura soltanto che gli indirizzi email trafugati non vengano utilizzati per scatenare l'ennesima, gigantesca, azionde di phishing a danno degli utenti.