Approvata la prima bozza del codice contro il cyberbullismo

La prima bozza del Codice di Autoregolamentazione per la prevenzione e il contrasto al fenomeno del cyberbullismo è stata recentemente approvata a Roma, l'iniziativa arriva dopo alcuni fatti di cronaca con gravi conseguenze che hanno recentemente coinvolto dei giovanissimi in Rete.

Il Codice è il prodotto di un tavolo di discussione al quale hanno partecipato tutte le autorità e le parti sociali coinvolte, tra di esse il Dicastero dello Sviluppo economico, i rappresentanti di AGCOM, Polizia postale, Autorità per la privacy e Garante per l'infanzia, alcune associazioni come AssoProvider e aziende come Google e Microsoft.

Ora la prima bozza sarà sottoposta ad una consultazione pubblica della durata di 45 giorni, scaduto il termine si terrà conto delle segnalazioni pervenute allo scopo di stendere un regolamento definitivo che verrà utilizzato per dirimere le questioni inerenti la fattispecie in oggetto.

Nella bozza viene fatto riferimento particolare ai meccanismi per la notifica di episodi o contenuti riferiti al cyberbullismo, questi dovranno essere facilmente accessibili e semplici da utilizzare anche per utenti di giovane età che sono i più esposti al fenomeno.