Arrestato per stalking grazie a Facebook

Un 30enne bergamasco che, dopo essere stato lasciato dalla sua fidanzata lo nello scorso gennaio, ha cominciato a perseguitarla, pedinarla e a tempestarla di telefonate, SMS e messaggi su Facebook, è stato condannato per stalking proprio grazie ai suoi post sul social network.

La ragazza aveva sopportato per alcuni mesi la morbosità delle attenzioni da parte dell'ex fidanzato evidentemente incapace di accettare il suo abbandono, ma alla fine si è decisa a sporgere denuncia e i messaggi del 30enne su Facebook ne hanno dimostrato inequivocabilmente la colpevolezza.

Si ricorda agli utilizzatori dei social network che postare messaggi su Facebook, Twitter e altre community on line equivale all'invio di email, messaggini o alle comunicazioni telefoniche e anche in questo caso le molestie vengono punite con le sanzioni previste dal reato di stalking.

Non è la prima volta che Facebook viene utilizzato come mezzo per l'arresto di criminali, recentemente infatti i carabinieri di una frazione di Albano Laziale sono riusciti ad arrestare un ladro proprio grazie al fatto che questo si era collegato al proprio account su Facebook dalla casa rapinata.