Dell: una causa da 500 milioni di dollari per discriminazione

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Dell, un colosso dell'hardware che conta oltre 80 mila impiegati, potrebbe presto affrontare una vera e propria class action in cui dovrà difendersi dall'accusa di discriminazione verso gli impiegati più anziani e le donne. In gioco c'è una richiesta di risarcimento da 500 milioni di dollari.

A capo della causa contro la Dell ci sarebbe una donna, Jill Hubley, ex responsabile del settore per la gestione delle risorse umane dell'azienda; la Hubley motiva la sua accusa di discriminazione sulla base di quelli che lei definisce trattamenti differeziati nelle retribuzioni e scarsa propensione a promuovere le donne ai piani alti.

In particolare, sarebbero stati frutto di discriminazione numerosi dei 9 mila licenziamenti decisi dalla Dell nel 2007 all'interno di un piano di riassetto societario. Le vittime dei tagli, a detta degli accusatori, sarebbero stati in particolare gli impiegati più anziani e le donne.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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