Il CEO di Intel si dimette

Paul Otellini ha deciso di abbandonare la poltrona di CEO della Intel, il colosso dei semiconduttori nel quale ha lavorato per ben 40 anni; la notizia delle dimissioni sarebbe stata confermata ufficialmente, il ritiro dalla carica dovrebbe diventare definitivo entro maggio 2013.

Otellini, che nel complesso ha occupato il ruolo di CEO per 8 anni, si sarebbe detto onorato di aver guidato per un periodo così lungo una delle aziende più grandi e innovative dell'alta tecnologia; ma ora, anche a suo parere, sarebbe arrivato il momento di lasciare il passo ad una nuova generazione di dirigenti.

Anche se dimissionario, Otellini non dovrebbe comunque abbandonare del tutto il suo gruppo storico, egli infatti per un certo tempo dovrebbe continuare a fornire il suo contributo come consigliere mettendo a disposizione la propria esperienza e le proprie competenze.

Attraverso il lavoro del dirigente italoamericano la Intel ha incrementato il suo giro d'affari da 38 a 54 miliardi di dollari negli anni tra il 2005 e il 2011, oggi però l'azienda deve fare i conti con un mercato dei Pc in flessione e con la crescita esponenziale di concorrenti ad alto tasso di innovazione come la Qualcomm.