Un complotto contro Android?

Secondo quanto afferma David Drummond, Chief Legal Officier di Mountain View, al momento sarebbe in atto un vero e proprio complotto mirato a danneggiare il sistema operativo mobile Android; i complottisti sarebbero in questo caso Cupertino, Redmond, Oracle e non solo.

La teoria sostenuta da Drummond ipotizzerebbe un vero e proprio "cartello" che, mediante la costante minaccia di azioni legali per violazione di brevetto, intenderebbe rendere l'utilizzo della piattaforma estremamente oneroso nonostante quest'ultima venga rilasciata liberamente e gratuitamente.

A favore di chi opera contro Android, sono sempre parole di Drummond, vi sarebbe la facilità con cui un'azienda può contestare ad un altro gruppo la violazione di una proprietà intellettuale, si pensi infatti che per la realizzazione di un comune smartphone entrano in gioco circa 250 mila brevetti.

Insomma, per l'uomo di Google da parte degli altri soggetti del mercato del mobile non vi sarebbe alcuna intenzione di affrontare Android sul piano della concorrenza, mentre si preferirebbe quello legale forse perché ritenuto l'unico realmente efficace per contrastare l'enorme successo del robottino verde.