Coronavirus: sono 6.615 i domini IT registrati nel 2020

A una anno dall'inizio della pandemia si sono moltiplicati, in Italia, i domini Internet legati all'emergenza Coronavirus. Era il 28 gennaio del 2020 quando qualcuno, a Venezia, registrava il nome vaccinocoronavirus.it, il primo dei 6615 domini .it registrati in tutto il 2020 a tema coronavirus e rilevati dall’Osservatorio Domini COVID-19 del Registro .it, l’anagrafe dei domini a targa italiana, operante all'interno dell'Istituto di Informatica e Telematica del CNR.

Parole chiave più utilizzate nella registrazione di domini legati alla pandemia

Sono stati analizzati i domini .it registrati da gennaio a dicembre 2020 contenenti un set di parole chiave come: coronavirus; covid; virus; tampone (o tamponi); terapia intensiva; vaccino (o vaccini); respiratori (o respiratore); ventilatori; mascherine; autocertificazione; lockdown; pandemia; ecc. Di seguito una interessante tabella con i termini più diffusi:

Distribuzione geografica

Il fenomeno della registrazione dei domini legati al Covid sembra coinvolgere la penisola in modo non del tutto omogeneo. Si segnala, infatti, il maggior coinvolgimento di Lombardia e Lazio quali territori particolarmente "interessati" dal fenomeno della registrazione di domini legati alla pandemia.

Un fenomeno seguito da vicino

Scopo dell’Osservatorio è è monitorare l’impatto della pandemia dal punto di vista della Rete, con uno sguardo particolare rivolto anche all’esplosione dei rischi di cyber attacchi (campagne di phishing, malspam e malware) che sfruttano l’ondata di emotività e allarmismo creata dalla diffusione del virus.

In molti casi, osservano da Registro.it, si tratta di domini con dicitura specificatamente studiata per risultare fonte credibile di informazioni, altre volte il dominio, invece, sembra essere stato registrato solo per poter poi essere rivenduto a potenziali interessati sfruttando l'appetibilità di un argomento in grado di balzare in cima alle ricerche web in tutto il mondo.

Maurizio Martinelli, Primo Tecnologo presso l’IIT-CNR, ha commentato così l'indagine del Registero.it:

Tra tutti i domini rientrati nei radar dell’Osservatorio, alcuni fanno pensare che dietro un normale indirizzo si possano celare tentativi di illecito informatico, come l’ottenimento di informazioni personali o dati sensibili, la diffusione di fake news o anche, più semplicemente, la registrazione preventiva di un dato dominio con lo scopo di acquisirne l’utilizzo per poi cedere il dominio stesso a chi desideri utilizzarlo, previa apposita procedura.

Sempre secondo martinelli il fenomeno non sarebbe esaurito, anzi, le domande di registrazione continuerebbero ancora oggi e non è da escludersi una nuova impennata:

Continueremo a portare avanti il monitoraggio e a collaborare con Istituzioni e Autorità competenti, poiché non è da escludere che l’auspicio di una vittoria contro il virus, con l’entusiasmo e la fiducia che ne conseguono, possano essere leva di una nuova impennata di registrazioni.

È possibile consultare in tempo reale i risultati dell’Osservatorio Domini Covid-19 del Registro .it e l’elenco dei domini attualmente presenti nel database al sito: https://www.osservatoriodominicovid.it/.