Il cuore JavaScript di Microsoft è Open Source

Microsoft Edge, il nuovo browser per la navigazione Web introdotto dalla Casa di Redmond in Windows 10 per sostituire Internet Explorer, presenta una novità inattesa, quasi sorprendente per chi fino ad ora vedeva l'azienda californiana un vero e proprio baluardo nella difesa del software proprietario e commerciale.

Chakra, il motore JavaScript dell'applicazione, è stato infatti rilasciato sotto licenza Open Source; lo stesso progetto era stato legato per molti anni, a partire dal 2008 quando divenne parte dell'implementazione di Internet Explorer 9, ad una closed license che di fatto (e di diritto) consentiva l'accesso al codice sorgente ai suoi soli sviluppatori.

Ora, anche gli sviluppatori di terze parti potranno disporre di questa virtual machine per l'embedding dello scripting JavaScript che, tra l'altro, presenta piena compatibilità con le features dello standard ECMAScript 2015 (o più semplicemente ES6) che è in sostanza la più recente versione delle specifiche per il noto linguaggio server side

Per il repository di Chakra è stata scelta la piattaforma GitHub, ormai un punto di riferimento per lo sviluppo collaborativo e il controllo di versione distribuito tramite Git (che è poi una soluzione per il versioning concepita da Linus Torvalds, il padre del Kernel Linux); in essa l'engine sarà presente con il nome di ChakraCore.

Nonostante il nuovo corso, Chakra rimane in tutto e per tutto un prodotto della compagnia capitanata da Satya Nadella, tanto che esso è stato utilizzato per l'implementazione di numerosi servizi integrati nel Cloud di Microsoft Azure così come per ottimizzare il linguaggio TypeScript e per fornire funzionalità attraverso piattaforme quali la variante IoT di Windows 10 e quella che gestisce la Xbox.