Dopo l'addio LulzSec torna e attacca Rupert Murdoch

Non sono giorni facili per Rupert Murdoch, dopo le conseguenze dello scandalo che ha recentemente coinvolto il tabloid News of The World, ora il magnate australiano dell'editoria deve far fronte anche agli attacchi del gruppo di hackers LulzSec, tornato in attività dopo il recente addio alle armi.

La nota crew è stata infatti protagonista in questi giorni di un'incursione ai danni del sito Web della testatata The Sun, nelle cui pagine è stata pubblicata la falsa notizia della morte di Murdoch all'età di 80 anni; il noto miliardario è invece vivo e vegeto, anche se ultimamente un pò affannato.

LulzSec non ha effettuato un defacement della Home Page del The Sun, si è limitato invece ad operare un semplice redirect verso l'indirizzo "newtimes.co.uk/sun" dove era stata postata la falsa notizia del ritrovamento del cadavere di Murdoch.

Il gruppo ha inoltre comunicato di aver modificato i DNS di tutti i siti Web della News International, controllata britannica della News Corp, e di aver trafugato e pubblicato su Internet i dati relativi ad alcuni dipendenti del gruppo tra cui anche quelli di Rebekah Brooks, protagonista dello scandalo che ha portato alla chiusura di News of The World.