Ebay rischia per i prodotti contraffatti

La Corte di Giustizia dell'Unione Europea si è recentemente pronunciata riguardo ad un ricorso presentato dalla casa trasalpina L'Oréal contro la vendita di prodotti contraffatti sul sito di aste on-line più frequentato e utilizzato della Rete: parliamo naturalmente di Ebay.

In merito alla questione sottoposta al suo giudizio, la Corte si è espressa in favore del colosso dei cosmetici, infatti dal pronunciamento emerge che per i giudici sarebbe il ruolo attivo di Ebay a determinarne una sua responsabilità diretta nelle transazioni che riguardano prodotti contraffatti.

Nella decisione viene spiegato che se eBay si limitasse a mettere a disposizione una vetrina per i venditori, essa non potrebbe essere chiamata in causa, ma la piattaforma offre anche servizi per l'ottimizzazione, per il controllo e per lagestione dei dati, dei prodotti e delle transazioni che la renderebbero, in un certo senso, complice dei contraffattori.

La diatriba riguarda anche altri importanti marchi come per esempio Tiffany ed Hermès, anch'esse controparti di Ebay; ora, dopo il pronunciamento della Corte Europea in favore di L'Oréal, qualsiasi tribunale nazionale potrà difatto imporre al sito di aste di bloccare la vendita di prodotti contraffatti da parte dei negozi appartenenti a terzi ma attivi sulla sua piatatforma.