Facebook vieta le utenze nascoste

Facebook ha recentemente modificato la licenza d'utilizzo del suo servizio, uno dei cambiamenti più importanti riguarda la possibilità da parte degli utenti di non comparire tra i risultati delle ricerche; ciò infatti non sarà più possibile per questioni ricollegabili al Graph Search.

In pratica il Graph Search, cioè l'algoritmo per le ricerche introdotto dagli sviluppatori di Menlo Park, necessita di produrre il maggior numero di risultati possibili basandosi sulla condivisione dei contenuti; per cui gli utenti che vogliano rimanere al di fuori dei risultati costituirebbero un ostacolo in questo senso.

Facebook avrebbe comunque scelto di introdurre tali novità in modo graduale, ciò significa che (almeno inizialmente) gli utenti avranno la possibilità di sfruttare le impostazioni del social network per consentire soltanto ai propri contatti di visualizzare i loro profili e contenuti tra i risultati.

Secondo quanto comunicato dai portavoce dell'azienda di Mark Zuckerberg, il precedente sistema in vigore per la tutela della privacy sarebbe risultato poco "attuale", per cui il gruppo avrebbe messo a disposizione nuove opzioni per la tutela delle informazioni personali.