Google denuncia attacchi hacker per boicottare gli oppositori del regime iraniano

Mancano poche ore alle prossime elezioni presidenziali iraniane ma, secondo quanto sarebbe stato affermato dai portavoce di Mountain View, il governo di Teheran starebbe boicottando l'opposizione tramite una serie di attacchi telematici che ultimamente sarebbero diventati più frequenti.

In pratica, nel corso dei giorni scorsi i tecnici di Google avrebbero rilevato (e in molti casi bloccato) migliaia di tentativi di incursione destinati in particolare a violare account di posta elettronica; questi ultimi apparterrebbero in particolare a persone contrarie al regime di Mahmud Ahmadinejad.

Gli attacchi sarebbero stati condotti attraverso una campagna di phishing su larga scala: numerosi utenti avrebbero ricevuto una mail nella quale si richiedeva la visita di una pagina Web allo scopo di migliorare il livello di sicurezza della propria inbox.

La risorsa di destinazione era in pratica una falsa pagina del network di Google che richiedeva l'inserimento delle credenzionali per l'autenticazione, in questo modo sarebbe stato possibile violare gli account delle vittime; i tecnici di Big avrebbero individuato tale attività grazie ad un sistema integrato in Chorme per il blocco del phishing.