Gran Bretagna: la Chiesa contro Internet

La Chiesa cattolica in terra britannica ha dichiarato guerra contro le email, i messaggini dai cellulari e i social network come Facebook, MySpace e Twitter; a capo di quella che è una vera e propria crociata vi è lo stesso arcivescovo di Westminster, Vincent Nichols, massima autorità cattolica nel Regno Unito.

Secondo quanto dichiarato dall'arcivescovo inglese, i social network indurrebbero in particolare gli adolescenti a ricercare relazioni interpersonali senza futuro, in cui il numero degli amici è considerato più importante della qualità dei rapporti.

Nichols ha inoltre sottolineato che, sempre a suo parere, i social network sarebbero causa di suicidi tra i giovanissimi, questi ultimi sarebbero un effetto diretto delle frequenti interruzioni di rapporti che avvengono tra persone che si conoscono on line.

Anche l'utilizzo di SMS ed email non è sfuggito alla condanna dell'arcivescovo che li considera come mezzi con cui i rapporti umani vengono delegati e non coltivati.
Curiosamente, pare che su Facebook esista il profilo di un arcivescovo londinese di nome Nichols con ben 336 amici addati.