Hacker della CIA e cyber-truffatore

E' una storia molto particolare quella di cui è stato protagonista Albert Gonzalez, un vero e proprio genio dell'hacking che poteva vantare di essere un consulente informatico a libro paga della CIA (Central Intelligence Agency), i servizi segreti degli Stati Uniti d'America.

Forse troppo avido per accountentarsi dei guadagni derivanti dalla sua attività legale, Gonzales conduceva nascostamente anche un'altra attività, quella di cyber criminale dedito alle truffe informatiche mirate all'acquisizione di numeri di carte di credito.

Indagato in seguito alla scoperta di alcune truffe telematiche di cui era protagonista, gli inquirenti hanno fatto emergere anche l'attività di Gonzales come consulente della CIA, una collaborazione che fruttava all'uomo ben 75 mila dollari mensili.

La sorpresa più grande è stata però scoprire che Gonzales veniva pagato in nero da uno dei più importanti istituti governativi USA, la CIA infatti non desiderava che la collaborazione con l'hacker lasciasse qualche traccia e preferiva pagarlo in contanti.