HP paga gli azionisti per evitare una Class Action

La Hewlett-Packard, uno dei più grandi produttori mondiali di computer, avrebbe deciso di pagare circa 57 milioni di dollari agli azionisti che minacciavano una Class Action contro l'azienda; la vicenda legale non riguarderebbe direttamente l'attuale dirigenza ma alcune decisioni del CEO precedente.

Parliamo del defenestrato amministratore delegato Leo Apotheker che, secondo le accuse della controparte, avrebbe nascosto alcune informazioni fondamentali a coloro che avevano acquistato titoli azionari del gruppo nel periodo compreso tra il novembre del 2010 e l'agosto del 2011.

Tali informazioni sarebbero state relative al sistema operativo mobile WebOS, una piattaforma per la cui acquisizione erano stati spesi miliardi di dollari rivelandosi poi un flop vero e proprio, con tanto di ritiro dal mercato del dispositivo TouchPad che lo aveva in dotazione.

Attualmente il progetto per l'implementazione di WebOS sarebbe sotto il controllo della coreana LG, quest'ultima avrebbe intenzione di adattare tale sistema, che rappresenta l'ennesima distro basata sul Kernel Linux, per l'utilizzo nelle proprie Smart Tv.