E' italiana la start-up più promettente

Nelle scorse ore si è svolta a Parigi la prestigiosa rassegna denominata "LeWeb", evento internazionale organizzato da alcuni grandi nomi della Rete, tra cui anche il gruppo Google, con l'obbiettivo di premiare le migliori start-up a livello europeo.

La buona notizia è che quest'anno il primo premio è andato ad una società (quasi) tutta italiana, la Beintoo, fondata e capitanata dall'imprenditore nostrano Antonio Tomarchio; ad oggi la start-up vincitrice, che ha sede a Milano, conta 10 giovani collaboratori in Italia e 3 a San Francisco.

Beintoo è una piattaforma concepita con lo scopo di mettere in contatto gli sviluppatori di applicazioni e in particolare giochi per il mobile con gli inserzionisti, gli utenti finali potranno poi ricevere dei premi sulla base dei risultati raggiunti durante le sessioni di gioco.

Alla base di tutto vi sarebbe il concetto di gamefication applicato ai dispositivi mobili che avrebbe attirato l'interesse degli investitori; il caso Beintoo è l'ennesima dimostrazione della vitalità delle start-up italiane nonostante la crisi economica e una burocrazia poco incline a favorire l'innovazione.