L'Europa esaurisce gli indirizzi IPv4

Il RIPE NCC (Réseaux IP Européens Network Coordination Centre), che è poi l'organizzazione senza scopo di lucro deputata all'assegnazione degli indirizzi IP nel Vecchio Continente, ha reso nota la completa allocazione degli ultimi identificatori IPv4 disponibili.

Questo significa che gli Internet Service Provider non potranno più effettuare richieste di assegnazione basate su tale protocollo, sarà invece possibile fare domanda per assegnazioni basate su IPv6; tale cambiamento non dovrebbe però causare alcun disagio per gli internauti.

Il passaggio allo standard successivo non richiederà infatti l'acquisto di un nuovo router per la navigazione, i carrier europei (tra cui anche la Telecom) dovrebbero aver già completato le operazioni di affiancamento tra IPv6 e IPv4; al limite potrebbe essere necessario modificare le impostazioni di qualche dispositivo.

L'Europa è così il secondo Continente ad esaurire le "scorte" di indirizzi IPv4, il primo è stato l'Asia che è dovuta passare alle assegnazioni basate sulla nuova numerazione già nel 2011; per quanto riguarda invece l'America e l'Africa, questi ultimi dovrebbero poter continuare ad utilizzare l'IPv4 per un altro biennio.