Multa da 1,5 milioni di dollari per aver condiviso 10 porno

K.F. sarebbero le iniziali di un cittadino statunitense condannato a pagare una multa pari a 1,5 milioni di dollari per aver condiviso illegalmente su Internet una decina di filmati per adulti protetti da copyright; si tratterebbe della sanzione più alta mai comminata per un reato del genere.

Residente nello stato USA della Virginia, K.F. non sarebbe stato invece imputato per aver scaricato i film in oggetto dalle reti per il P2P, infatti i video sarebbero stati acquistati previo regolare pagamento sull'e-commerce del sito Web che fa capo alla Flava Works, casa produttrice dei titoli.

E sarebbero stati proprio i legali di quest'ultima a trascinare l'uomo davanti ai giudici; la Flava Works avrebbe infatti fatto realizzare un sistema per l'identificazione di ogni file scaricato dai suoi asset on line; una volta scoperta la loro condivisione in Rete, risalire al proprietario sarebbe stato molto facile.

In realtà, negli Stati Uniti sarebbe prevista una sanzione massima pari a 750 dollari per ogni file immesso nei circuiti di file sharing, a rendere più pesante la posizione dell'imputato sarebbe stato il riconoscimento del dolo che avrebbe permesso ai produttori di ottenere ben 150 mila dollari per video condiviso.