Nessun pericolo dai Droni infetti

Nei giorni scorsi si è diffusa la notizia relativa all'infezione di due Droni miliatari statunitensi a causa di un KeyLogger; data la natura dei dispositivi, l'accaduto ha creato più di una preoccupazione che, però, non sarebbe stata condivisa dalle autorità militari USA.

I due velivoli senza pilota a controllo remoto continuerebbero infatti ad essere utilizzati in missioni su diversi fronti "caldi" tra cui anche Afganistan, Pakistan e Yemen; l'infezione sarebbe stata quindi interpretata dall'aeronautica militare come un semplice "fastidio" e non come una minaccia.

L'apparato militare americano, per quanto sia probabilmente il meglio armato e tecnologiacamente avanzato del Mondo, mancherebbe di un organo centrale che prenda decisioni in materia di sicurezza informatica; i diversi interventi verrebbero così decisi dagli operatori delle singole basi.

Quindi, a decidere quale dovrà essere il destino delle infezioni riscontrate nei due Droni dovrà essere molto probabilmente un tecnico informatico e non un'autorità militare, tanto più che fino ad ora non sarebebro state rilevate perdite di dati a causa dei KeyLogger individuati.