Niente Facebook in azienda

La lotta sanza quartiere contro i "fannulloni" del pubblico e del privato continua anche sul Web; l'ultima vittima della crociata contro l'impiegato poco produttivo sarebbe FaceBook, un social network ritenuto dai vertici delle aziende come fonte di costose distrazioni, sprechi e retribuzioni non dovute.

La mannaia moralizzatrice ha già cominciato a colpire sotto forma di filtro per la navigazione su Internet: le filiali di un'azienda come Poste Italiane, nonché numerosi uffici pubblici, regionali e pubbliche amministrazioni, hanno già applicato contromisure contro le tentazioni provenienti dai media sociali.

I "tornelli virtuali" che bloccano l'accesso a FaceBook durante le ore di lavoro dovrebbero impedire l'utilizzo anche di altri servizi per la comunicazione in Rete come Messanger e MySpace; si attendono i dati sulla produttività!